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[La misura del teatro] La rivelazione greca

21 APRILE 2015
Laminarie porta in scena sette attrici per dare voce a Simone Weil: DOM ospita una lettura scenica dedicata a “La Rivelazione Greca” di Simone Weil, curata da Laminarie che vede in scena sette attrici, e a seguire un incontro con i curatori Giancarlo Gaeta e Maria Concetta Sala.

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foto di Stefano Santi e Laminarie 

 

La misura del teatro
quinta unità > pensiero

PENSIEROLOGO

mar 21 aprile ore 19
La rivelazione greca di Simone Weil
letture dal testo a cura di Laminarie
con le attrici Anna Amadori, Serena Balivo, Elena Galeotti, Mariangela  Gualtieri, Silvia Lamboglia, Enrica Sangiovanni, Magda Siti

a seguire conversazione con
Giancarlo Gaeta e Maria Concetta Sala, curatori del volume La rivelazione greca di Simone Weil, Adelphi 2014

 

Il programma “La misura del teatro” prosegue a DOM fino al 5 maggio con un'articolazione suddivisa in cinque unità, dedicate ad altrettanti elementi del linguaggio teatrale. Dopo ritmo, voce e gesto e materia, il prossimo tema affrontato sarà quello del pensiero. Se le prime quattro unità rappresentano quattro organi del corpo teatrale, l'ultima rappresenta invece il “sistema endocrino” di questo programma: quel sistema cioè che, parafrasando le parole del critico Alfonso Berardinelli, pur invisibile contribuisce al benessere dell'intero organismo.  

L'unità dedicata al pensiero (7 aprile – 5 maggio) dà continuità alla serie di “incontri del martedì a DOM”, già sperimentata con successo lo scorso anno e che proseguirà ogni settimana fino a maggio.

Il 21 aprile alle 19 un incontro su una delle figure che hanno accompagnato il percorso di Laminarie e di DOM fin dall'inizio: Simone Weil. Al centro dell'incontro sarà il libro La rivelazione greca, che raccogliesaggi, traduzioni, annotazioni e appunti relativi alla civiltà dell’antica Grecia stilati tra il 1936, dopo l’esperienza del lavoro in fabbrica dell’autrice, e i suoi ultimi mesi di vita trascorsi a Londra.La conversazione con i curatori del volume Giancarlo Gaeta e Maria Concetta Sala si propone come un incontro e uno scambio intorno alle aspirazioni alla verità, alla giustizia e alla bellezza presenti nell’opera di Simone Weil e, nello stesso tempo, come una riflessione sul tesoro spirituale dell’antica Grecia da lei rinvenuto nel punto d’incrocio tra “sentimento della miseria umana” e “desiderio di bene”. La conversazione sarà accompagnata da una lettura scenica al femminile curata da Laminarie, cui partecipano sette attrici/autrici protagoniste di diverse esperienze del teatro contemporaneo regionale:  le giovanissime Serena Balivo e Silvia Lamboglia, accanto ad attrici affermate come Mariangela Gualtieri, Enrica Sangiovanni, Magda Siti, Anna Amadori ed Elena Galeotti. Le sette attrici attraverseranno il libro, dando voce alle riflessioni della Weil sull'Iliade, su Antigone, sull'eredità filosofica dei Pitagorici o di Platone.

Il programma degli incontri prosegue fino al 5 maggio, ogni martedì sera alle 19 a DOM, e, oltre alla rituale Lettura Pubblica della Costituzione con i cittadini del Pilastro (28 aprile) ospiterà un incontro con Alfonso Berardinelli dedicato a Pier Paolo Pasolini (5 maggio).

L'incontro e la lettura sono a ingresso gratuito.

 

 

Tags: Combina

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